FAQ CONTATTOLOGIA

D1: Quali lenti a contatto posso scegliere per le mie esigenze? 

R: Esistono tanti tipi di lenti a contatto: si differenziano per materiali utilizzati, idrofilia, tipo di correzione, modalità di sostituzione e tempo d'uso. Il tuo contattologo individuerà le lenti a contatto più indicate per te e che soddisfino le tue esigenze. 

D2: Posso continuare a utilizzare le lenti a contatto oltre il tempo d’uso indicato sulla confezione? 

R: NO. Le lenti a contatto, dal momento dell’apertura della confezione, devono essere utilizzate per il tempo indicato. Se, ad esempio, le lenti a contatto utilizzate sono a ricambio mensile, si potranno utilizzare per 30 giorni anche se non sono indossate tutti i giorni in questo intervallo di tempo. 

D3: Posso dormire con le lenti a contatto? 

R: SI’. Esistono lenti a contatto con indicazione “a uso continuo o prolungato”. Solo questo tipo di lenti a contatto può essere portate anche quando si dorme. 

D4: E’ rischioso addormentarsi qualche ora con le lenti a contatto? 

R: NO. Se occasionalmente ci si addormenta con le lenti a contatto, non succede nulla di grave. E’ importante però levarle non appena possibile mettendo negli occhi alcune gocce di umettante prima di rimuoverle. 

D5: Posso fare la doccia/bagno con le lenti a contatto? 

R: NO. Se non fosse possibile estrarre le lenti a contatto in sicurezza prestare attenzione a sapone e acqua corrente. 

D6: Le lenti a contatto sono indicate quando si fa sport? 

R: Le lenti a contatto sono una scelta perfetta per chi pratica sport. Offrono una visione periferica ottimale e sono molto pratiche, soprattutto per le discipline sportive di squadra dove è frequente il contatto con i compagni e gli avversari. 

D7: Le lenti a contatto proteggono gli occhi dal sole? 

R: SI’. Alcune lenti a contatto sono dotate di filtro UV. Non si deve però pensare che questo tipo di lenti a contatto, da solo, sia sufficiente a salvaguardare gli occhi dall’azione dannosa dei raggi solari. E’ sempre fondamentale integrare l’utilizzo delle lenti a contatto con altre forme di protezione quali occhiali da sole. 

D8: Dopo l’apertura della confezione di lenti a contatto, per quanto tempo posso conservarle? 

R: La durata delle lenti a contatto è indicata sulla confezione. E’ importante attenersi sempre a queste indicazioni e a quelle del contattologo. 

D9: Se non uso le lenti a contatto tutti i giorni posso usarle per un periodo più lungo di quello consigliato? 

R: NO. La durata delle lenti a contatto va considerata dall’apertura della confezione e non in base al reale periodo di utilizzo. 

D 10: Sono astigmatico. Posso usare le lenti a contatto? 

R: SI’. Per correggere l’astigmatismo sono disponibili sia lenti a contatto morbide sia lenti a contatto rigide gaspermeabili. Le lenti a contatto, inoltre, possono correggere l’astigmatismo anche combinato con altri difetti visivi. 

D 11: Esistono lenti a contatto che possono cambiare il colore ai miei occhi? 

R: SI’. Esistono lenti colorate che hanno sia un ruolo puramente cosmetico, sia la capacità di correggere il difetto visivo. In entrambi i casi, importante rispettare le stesse regole di manutenzione e igiene previste per tutte le lenti a contatto correttive. 

D 12: Qual è il modo migliore per conservare le lenti a contatto? 

R: La manutenzione e conservazione delle lenti a contatto dipendono dalle tipologie delle lenti stesse e del film lacrimale. Per individuare i prodotti più idonei è importante confrontarsi con il proprio contattologo. 

D 13: Le lenti a contatto possono provocarmi dei danni all’occhio? 

R: NO. Le lenti a contatto non possono provocare danni all’occhio se vengono utilizzate correttamente e si seguono tutte le regole di manutenzione e igiene previste e illustrate dal contattologo. 

D 14: Da che età si possono indossare le lenti a contatto? 

R: Le lenti a contatto possono essere utilizzate dall’infanzia. E’ importante confrontarsi con il contattologo e il medico oculista per valutare la singola situazione e individuare la soluzione più adeguata. 

D 15: Sono presbite. Posso usare le lenti a contatto? 

R: SI’. Oggi sono disponibili diversi tipi di lenti a contatto adatte a correggere la presbiopia. 

D 16: E’ vero che le lenti a contatto possono perdersi nella parte posteriore dell’occhio? 

R: NO. Non è possibile, da un punto di vista anatomico, che le lenti a contatto si spostino nella parte posteriore degli occhi. 

D 17: Cosa devo fare se metto le lenti a contatto al contrario? 

R: Se si mette per sbaglio la lente a contatto al contrario non succede nulla di grave. L’errore si noterà subito, perché si avvertirà una sensazione di fastidio. Per rimediare basterà togliere la lente a contatto, sciacquarla con l’apposito liquido di manutenzione, porla nel verso corretto e rimetterla nuovamente. 

D 18: Quali sono i prodotti più adatti per pulire e conservare le lenti a contatto? 

R: Le soluzioni per la manutenzione delle lenti a contatto sono diverse; individuare il prodotto giusto dipende sia dal tipo di lenti, sia dalla composizione del film lacrimale. Il contattologo rimane la figura di riferimento per effettuare la scelta corretta. 

D 19: Posso riutilizzare la soluzione in cui avevo conservato le lenti a contatto? 

R: NO. La soluzione è efficace e svolge la sua funzione di pulizia e conservazione delle lenti a contatto solo per una volta. 

D 20: I flaconi delle soluzioni possono essere ingombranti durante viaggi brevi, esistono formati più comodi? 

R: SI’. Esistono delle soluzioni che vengono vendute in formati particolari, ideati appositamente per il viaggio. 

D 21: Se ho gli occhi arrossati posso indossare le lenti a contatto? 

R: NO. Non si devono mettere le lenti a contatto in caso di fastidio, arrossamento o altro disturbo. In presenza di questi sintomi è necessario sospendere l’uso, avvisare il contattologo e rivolgersi senza indugio al medico oculista. 

D 22: Perché quando viaggio in aereo e indosso le lenti a contatto può capitare di provare fastidio agli occhi? 

R: Le lenti a contatto in presenza di aria condizionata a ventilazione diretta, tendono a disidratarsi maggiormente, questo è il motivo per cui in alcune situazioni come quando si viaggia in aereo, è possibile avvertire una sensazione di fastidio. Per ovviare a questo inconveniente può bastare ricorrere ad alcune gocce di umettante o di lacrime artificiali. 

D 23: Sono ipermetrope. Posso usare le lenti a contatto? 

R: SI’. Le lenti a contatto oggi disponibili permettono di correggere livelli di ipermetropia molto elevati, anche in presenza di altri difetti visivi. 

D 24: A chi mi devo rivolgere se volessi provare le lenti a contatto? 

R: Se si sta pensando di ricorrere alle lenti a contatto per la correzione del proprio difetto di vista, è importante rivolgersi al contattologo per valutare quale prodotto sia più idoneo. Il contattologo potrà aiutarti nella scelta delle lenti a contatto giuste per le tue esigenze e saprà guidarti in modo corretto in tutte le fasi della prima applicazione. Il confronto con il contattologo, inoltre, sarà indispensabile per ricevere tutte le informazioni necessarie per una corretta manutenzione. 

D 25: Le lenti a contatto possono essere portate da chiunque? 

R: Oggi quasi tutti possono scegliere le lenti a contatto come mezzo di correzione del difetto di vista. Le lenti a contatto correggono miopia, astigmatismo, presbiopia e ipermetropia e, grazie a materiali e soluzioni in continua evoluzione, portarle è sempre più semplice e confortevole. 

D 26: In passato ho provato ad utilizzare le lenti a contatto, ma senza successo. Posso provare nuovamente? 

R: SI’. Le motivazioni che hanno portato all’abbandono delle lenti a contatto in passato, oggi possono essere facilmente ovviate grazie alla continua evoluzione di materiali e le soluzioni. Il contattologo potrà illustrare i nuovi prodotti e valutare insieme a te come superare le difficoltà incontrate la prima volta.

D 27: Le lenti a contatto sono tutte uguali? 

R: NO. Oggi esistono molti tipi di lenti a contatto che si differenziano per materiali utilizzati, idrofilia, tipo di correzione, modalità e tempo d'uso. Ogni individuo ha una propria fisiologia oculare e bisogni diversi; solo grazie al confronto con il contattologo sarà possibile individuare il prodotto giusto.

D 28: Quali precauzioni si devono prendere quando si viaggia con le lenti a contatto? 

R: Gli accorgimenti di cui tenere conto, quando si viaggia con le lenti a contatto, sono semplici. Se si utilizzano lenti a contatto a ricambio frequente è importante dotarsi di tutti gli strumenti per una corretta igiene e manutenzione (porta lenti, liquidi e soluzioni per la conservazione e la pulizia). In caso di destinazioni turistiche note per scarse condizioni igieniche, è raccomandabile optare per lenti a contatto giornaliere più pratiche. Prima di partire è sempre raccomandabile confrontarsi con il contattologo che sarà in grado di fornire tutte le indicazioni necessarie in base alla destinazione scelta.

D 29: Posso conservare le lenti a contatto nell’acqua? 

R: NO. Le lenti a contatto, così come il porta lenti, non devono mai venire a contatto con l’acqua, anche se potabile. Inoltre le mani devono essere asciugate molto bene prima di maneggiarle.

D 30: E’ possibile qualsiasi tipo di make up con le lenti a contatto? 

R: In linea generale è meglio evitare di applicare nel bordo interno delle palpebre eyeliner, che potrebbero sporcare le lenti a contatto. E’ importante ricordarsi di mettere le lenti a contatto prima di truccarsi e toglierle prima di rimuovere il make up. Inoltre si deve evitare qualsiasi contatto tra le lenti a contatto e creme o lozioni. Fondamentale, inoltre, è rispettare le date di scadenza e le indicazioni di uso dei cosmetici utilizzati.

FAQ LENTI OFTALMICHE

D1: Come posso conservare gli occhiali quando non li indosso?

R: Quando non si indossano gli occhiali si consiglia di riporli nell’astuccio dell’occhiale o in un luogo sicuro con le lenti rigorosamente rivolte verso l’alto.

D2: Meglio una lente in vetro minerale o in materiale organico?

R: Tempo fa il vetro minerale era considerato il miglior materiale da poter utilizzare. Oggi si consigliano però materiali organici più leggeri e sottili; questa scelta permette di beneficiare un vantaggio a livello estetico e a livello di comfort. Inoltre, le lenti organiche sono più sicure, trasparenti e robuste.

D3: Cosa significa lente progressiva INDIVIDUAL 2?

R: Le lenti progressive ZEISS INDIVIDUAL 2 sono lenti progressive personalizzate sulle esigenze individuali del portatore; infatti, offrono una perfetta visione nelle principali attività quotidiane, miglior visione sia di giorno sia di notte e un comfort eccellente grazie alla ridistribuzione degli astigmatismi laterali (zone di non visione della lente)

D4: Posso esporre i miei occhiali a fonti di calore? E a temperature rigide?

R: Si consiglia di evitare alte temperature, anche le lunghe permanenze in sauna per esempio o sul cruscotto dell’automobile durante il periodo estivo. Se invece, si considerano le temperature invernali, non ci sono particolari controindicazioni da evidenziare.

D5: Come posso pulire in modo corretto i miei occhiali?

R: Per una corretta pulizia dell’occhiale da vista si può utilizzare una piccola quantità di sapone neutro, acqua corrente oppure una soluzione che il Vostro Ottico di fiducia saprà consigliarvi. Per asciugare l’occhiale, invece, si consiglia di utilizzare un panno in microfibra in modo da non graffiare le lenti oftalmiche. Si raccomanda sempre di NON utilizzare maglie, maglioni, fazzoletti di carta o altro che non sia quello precisamente specificato sopra.

D6: Quando capisco di avere bisogno di lenti progressive (o da vicino)?

R: Un fattore determinante è la lettura: se si comincia a tenere il libro/giornale  distante, per riuscire a mettere a fuoco, allora avrò bisogno di un occhiale da vicino. Il solo occhiale da vicino può essere già un buon rimedio per migliorare la visione da vicino ma, le lenti progressive hanno una marcia in più: basta un solo occhiale per vedere nitidamente a tutte le distanze.

D7: Cos’è l’antiriflesso?

R: L’antiriflesso è un sottilissimo strato depositato sulla lente pari a un quarto della lunghezza d’onda della luce incidente. Questo strato conferisce alle lenti trattate la peculiarità di diminuire i riflessi di luce che riducono la nitidezza delle immagini sia di giorno sia di notte.

D8: Perché scegliere una lente antiriflesso?

I trattamenti ZEISS Dura Vision Premium Coatings permettono un maggior passaggio di luce attraverso le lenti per fornire una visione più nitida e inoltre, riducono del 20% i riflessi per una migliore estetica e un comfort ottimale anche a fine giornata.

D9: Per chi soffre di allergie, quali sono le montature più indicate?

R: Le persone allergiche al nichel, per esempio, generalmente dovrebbero scegliere montature in acetato o titanio che sono peraltro materiali anallergici.

FAQ IPOVISIONE

D1: Cos’è l’Ipovisione?

R: L’ipovisione è una condizione che, a causa di lesioni cerebrali od oculari, non permette una visione ottimale.

D2: Cosa provoca un calo del visus e quindi l’Ipovisione?

R: Le malattie che provocano questa condizione sono solitamente queste: 

  • Degenerazione maculare 
  • Malattie del nervo ottico
  • Distrofie
  • Diabete
  • Circolazione cerebrale problematica
  • Cataratta, se non operata

D3: Cosa si può fare per migliorare la visione di questi soggetti?

R: Si possono prescrivere degli ausili visivi per poter migliorare anche del 70% il visus della persona ipovedente.